Sabato 14 maggio 2016 ore 21

Varese, Auditorium Liceo Musicale "Paolo Conte"

Evento in collaborazione con il Comune di Varese

Concerto "Figlio d'alte speranze"


I SOLISTI AMBROSIANI

Tullia Pedersoli soprano

Davide Belosio violino

Michela Gardini violoncello

Emma Bolamperti clavicembalo



 

A. CALDARA, Cantata per soprano e continuo: "Io crudele?"

 

G. F. HAENDEL, Sonata per violino e continuo op. 1 n. 12 in Fa maggiore:

Adagio

Allegro

Largo

Allegro

 

G. F. HAENDEL, Cantata "Figlio d'alte speranze" HWV 113 per soprano, violino e b. c.

 

G. F. HAENDEL, Sonata per violino e continuo op. 1 n. 13 in Re maggiore:

Affettuoso

Allegro

Larghetto

Allegro

 

F. M. VERACINI, Sonata in Sol minore op. 1 n. 1 per violino e continuo:

Overtura (Largo - Allegro - Adagio - Allegro)

Aria (Affettuoso)

Paesana (Allegro)

Giga (Allegro)

 

G. F. HAENDEL, Cantata "Non sospirar, non piangere" HWV 141 per soprano e b. c. 

 

 

 

 

 

 

 

 

TULLIA PEDERSOLI soprano

Tullia Pedersoli, raffinatissima esegeta della musica del Seicento e della prima metà del Settecento”. (ClassicaOnline, maggio 2013, recensione CD “Handel”)

“Voce splendida e trasparente quella della Pedersoli” (D. Ielmini, maggio 2013)

Diplomata in pianoforte e laureata in Lettere, indirizzo Discipline musicologiche e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano (cum laude), come soprano ha studiato con B. M. Casoni, D. Gioia, L. Serra, A. Pizzoli, C. Vilalta, conseguendo la licenza di Conservatorio in canto lirico e specializzandosi poi in musica antica con C. Miatello, E. Tubb e M. Field (Accademia Internazionale della Musica di Milano). Voce di soprano leggero, versata al repertorio rinascimentale e barocco, svolge intensa attività concertistica, che la vede ospite di festival e rassegne musicali (Musica Sibrii, XIV Settimana della Cultura, Tesori nascosti, Giornate Europee del Patrimonio 2012 e 2013, XXXIV Segni Barocchi Foligno Festival, Festival Suoni del Garda, LakeComo Festival, TodiMusicAntica Festival, La Stagione degli Affetti e molti altri), collaborando con gruppi specializzati in musica antica su strumenti originali ed esibendosi in prestigiose sedi e monumenti storici. 

Ha all’attivo diverse incisioni discografiche, che le sono valse lusinghiere recensioni da parte della critica di settore, fra cui l’integrale delle Arie tedesche di Haendel, “Sacrae Cantiones”, “Carovana Barocca” e la “Dirindina” di Scarlatti nel ruolo della protagonista (Edizioni Bongiovanni), di prossima uscita un CD dedicato a J. S. Bach. Nel 2008 ha vinto il Concorso per la docenza di “Prassi esecutiva della musica antica” per il Triennio del corso di Musicologia del Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Il suo saggio musicologico “Nina o sia La pazza per amore dalla Francia all’Italia”, edito da Raffaelli, da anni è nei programmi di studio dell’Università di Parma. 

Ha curato la trascrizione pianistica del brano “Birds in Dance” di Marcos Vinicius, su invito dello stesso autore, per le Edizioni Carrara. Vincitrice di Concorsi e borse di studio, nel 2003 è stata in giuria al Concorso musicale internazionale presso il Circolo Filologico Milanese.

Ha svolto attività concertistica anche come strumentista, in formazioni cameristiche e con diverse Orchestre (Microkosmos, CameratEstense, Poseidon Ensemble, Music’attiva, Prometeo Chamber, Ensemble Serenata); ha collaborato con noti artisti, fra cui Katia Ricciarelli, L. Campari, M. J. Lomonaco, M. Rizzi, M. Jokanovich, G. Ettorre, L. Maggiore, E. Segre. Nel giugno 2013 ha eseguito come secondo clavicembalo solista (primo cembalo E. Barbagli), il Concerto per due cembali e orchestra in Do minore BWV 1062 di J. S. Bach. Tiene lezioni-concerto, conferenze e corsi di vocalità presso Enti ed Accademie di musica; nel 2010 ha fondato l’ensemble vocale femminile Musica Picta, dedito allo studio del repertorio vocale antico.

 

Ha insegnato letteratura e storia della musica presso diversi Istituti Statali di Istruzione Secondaria Superiore, fra cui il Liceo Musicale, Artistico e Coreutico di Busto A. (VA).

 

 

 

 

 

 

 

 

DAVIDE BELOSIO violino

Qualità che hanno fatto di Belosio un interprete di spicco nel panorama concertistico nazionale…” (D. Ielmini –  La Provincia)

“Davide Belosio, straordinario musicista che vanta collaborazioni a livello internazionale” (A. Pedroni, La Provincia)

Nato nel 1976 si è diplomato in violino a pieni voti presso il Conservatorio di Novara, si è perfezionato con con R. Fededegni (presso l’Accademia Internazionale di Musica di Milano), I. Krivensky, M. Jokanovich e M. Mika (presso ICONS International Center of New Musical Sources).

Ha conseguito il Biennio di Formazione Virtuosistica presso il Conservatorio di Genova e successivamente ha rivolto il proprio interesse anche alla musica antica.

Ha tenuto centinaia di concerti in formazioni cameristiche e collaborando con numerose orchestre ed esibendosi per numerosi enti, tra cui la G. M. I., l’Associazione Amici di Paganini di Genova, suonando in prestigiose sedi in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Germania). E’ stato invitato da importanti Enti a partecipare a Festival e Rassegne, tra cui il XXXIV Segni Barocchi Foligno Festival, La Stagione degli Affetti (Novara), Todi MusicAntica Festival e LakeComo Festival. 

E’ stato primo violino di spalla e solista di numerose formazioni orchestrali, fra cui CameratEstense e Arteviva e ha collaborato con numerose orchestre, fra cui Nova et Vetera, Orchestra Haydn, Orchestra Rolla, e molte altre. Nel 2008 ha fondato l’ensemble barocco I Solisti Ambrosiani di cui è primo violino e solista. Ha inciso per Ducale, Bongiovanni, Limen Classic & Contemporary, ISAnet. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale fra cui M. J. Lomonaco, K. Ricciarelli, E. Segre, M. Rizzi, G. Ettorre, B. Canino e ha vinto svariati premi in Concorsi Musicali internazionali. È docente di violino presso il Civico Liceo Musicale R. Malipiero di Varese. 

 

Ha infine collaborato alla revisione di opere per violino per Sonitus.


 

MICHELA GARDINI violoncello

Michela Gardini nasce a Ravenna e intraprende in giovane età gli studi musicali. A otto anni inizia a studiare violoncello sotto la guida di Paolo Ballanti diplomandosi nel 2005 col massimo dei voti  presso l'Istituto pareggiato “G. Verdi”  della sua città natale. Ottiene così la borsa di studio concessa dal Rotary club Ravenna prevista per i migliori diplomati.                                                                                                                                                      Prosegue la sua formazione con Luca Simoncini al Conservatorio di Rovigo “F. Venezze” conseguendo, nel 2008, il Diploma Accademico di secondo livello, indirizzo violoncello, con 110 e lode.

Nel corso dei suoi studi ha partecipato a numerose masterclass con insegnanti come Enrico Bronzi, Michael Flaksmann, Karin Georgian, Massimo Polidori, Giovanni Gnocchi, Stefano Cerrato, Francesco Pepicelli, Marianne Chen e Andrea Nannoni. In particolare ha seguito i corsi annuali e estivi di Enrico Bronzi presso la Scuola di Musica di Fiesole (2003-2007) e l'Accademia Santa Cecilia di Portogruaro (2007-2008). Di significativa importanza, nella sua formazione, il corso annuale presso la Fondazione Romanini di Brescia con Giovanni Sollima, che frequenta dal 2008 al 2010, e il corso di perfezionamento tenuto da Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato presso l'Accademia "Incontri col maestro" di Imola (2008-2012).

Nell’ anno accademico 2003-2004 segue il corso di formazione professionale per “Professori d’orchestra” della fondazione Arturo Toscanini di Parma, tenuto da maestri e direttori di rinomata fama.

Partecipa, inoltre, alle lezioni di musica da camera, con la formazione duo violoncello-pianoforte, tenute da Pier Narciso Masi presso l'Accademia pianistica imolese "Incontri col maestro". Negli anni successivi prosegue gli studi col trio Altemberg e con Konstantin Bogino, diplomandosi brillantemente nel 2009.

Attiva anche nel campo della musica antica, studia violoncello barocco con Gaetano Nasillo presso la Scuola Civica di Milano, conseguendo il diploma nel 2012,  e con Marco Frezzato frequentando i corsi liberi instituiti dal Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.

Nel 2008 entra a far parte della formazione "Il gene barocco", attivo sul piano della musica antica su strumenti originali, col quale inizia un'intensa attività concertistica.

Collabora con varie orchestre tra le quali Accademia Bizantina, Milano Classica, Orchestra Città di Ravenna e Harmonicus Concentus di Bologna che l’hanno portata a suonare con musicisti come Enrico Onofri, Enrico Gatti e Gabriele Cassone.  Nel luglio 2012 partecipa, in qualità di primo violoncello, all’esecuzione dell’opera Ezio di W.C. Gluck per la stagione concertistica del Staatstheater Oper di Norimberga, in una collaborazione tra Accademia Bizantina e Neue Nürnberger Ratsmusik.

Si è esibita in numerose stagioni concertistiche, sia in Italia che all’estero, con svariate formazioni da camera e come solista tra cui: La soffitta musicale di Bologna, I concerti della domenica mattina (Associazione Mariani di Ravenna), I concerti della domenica mattina (Accademia Bizantina), I concerti alle sette di sera (Ravenna Festival), il Festival Monteverdi di Venezia e MilanoArteMusica, collaborando, in quest’ultima occasione, con l’ensemble Estro Cromatico. 

Nel gennaio 2010, partecipa alla trasmissione radiofonica “Piazza Verdi” di Radio Tre per presentare, assieme al gruppo vocale diretto da Elena Sartori, le musiche di autori ravvenati riscoperte nel Duomo di Ravenna. Registra anche per la ORF austriaca in occasione di un concerto per le Musikwochen di Millstatt nel luglio 2011.  Nel novembre 2011 incide per l’etichetta discografica Enchiriadis, con l’ensemble Fisarchi, le Fughe a quattro voci di Pablo Queipo de Llano.

 

Nel 2010 consegue il Diploma accademico in didattica della musica presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, con una tesi riguardante i processi cognitivi innescati da uno studio precoce della musica nei bambini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

EMMA BOLAMPERTI clavicembalo

Si diploma in pianoforte sotto la guida di Mario delli Ponti. Segue poi i corsi di perfezionamento post-diploma in pianoforte ad indirizzo didattico con Sergio Marengoni presso il Conservatorio di Milano, diplomandosi col massimo dei voti.

Dal 1998 al 2004 approfondisce lo studio della musica da camera con Pier Narciso Masi, conseguendo i diplomi pluriennali presso l’Accademia Musicale di Voghera, l’Accademia musicale di Firenze e l’Accademia pianistica internazionale “ Incontri col Maestro” di Imola.

Dal 2000 si dedica principalmente allo studio della musica antica. Partecipa a master classes con Goerge Kiss, Bernard Brauchli, Gustav Leonhardt, Pierre Hantai, Edoardo Bellotti, Emilia Fadini e Christophe Rousset e studia presso l'Accademia internazionale della musica di Milano.

Nel 2004 si diploma in clavicembalo presso il Conservatorio di Piacenza.

Nel 2006 è scelta da Arthur Schoonderwoerd per prendere parte alla prima “Mozart Academie”, orchestra con strumenti storici, che ha riunito giovani musicisti provenienti da tutta Europa e con la quale ha eseguito “Così fan tutte” di Mozart, presso il teatro di Besançon, Francia.

Nel 2007 consegue con il massimo dei voti e la lode il diploma accademico di secondo livello in “Maestro al cembalo” presso il Conservatorio di Milano, con una tesi sulle cantate del musicista napoletano Giuseppe Antonio Avitrano.

Partecipa nel novembre 2014 al convegno internazionale di musicologia "Pietro Marchitelli, Michele Mascitti e la scuola strumentale napoletana" Villa Santa Maria (CH) con un intervento su Avitrano, illustrando la scoperta di nuovi documenti sul compositore.

Attualmente si perfeziona con Fabio Bonizzoni.

 

Collabora come continuista con diverse orchestre e formazioni strumentali (Consonanze stravaganti, Trattenimenti da Camera, Ensemble Vermeer, Ensemble l'Enharmonique, ensemble La Foresta incantata, orchestra OFI, orchestra ZEBO, orchestra Galassi, orchestra Il Diletto Moderno) affiancando all’attività concertistica quella didattica come docente di pianoforte presso l' I.C. Rebora di Stresa ed il liceo musicale Gobetti di Omegna.