Edizione 2015

9 maggio - 27 settembre


Con il Patrocinio di:

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

Ministero dell'Interno

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Regione Lombardia

 

Con il Contributo di:

Regione Lombardia



Ingresso Libero

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Per il concerto del 4 luglio è previsto il biglietto di ingresso al Monastero di Torba, con sconti per i soci FAI.

Mostra di pittura "Armonie"

In collaborazione con l'Artista Elisabetta Neri 10-12 luglio; 5-30 settembre

Il Festival anche quest'anno porta al pubblico un'offerta musicale ed artistica variegata ed accattivante, che accosta, ad alcuni concerti a cura dell'Ensemble barocco I Solisti Ambrosiani, eventi curati da artisti ospiti.

In particolare, la presenza di un recital per tiorba e chitarra spagnuola a cura di Simone Vallerotonda (30 maggio), giovane interprete di caratura internazionale, ed una serata di musica da camera a cura del duo Mvsica Perdvta, formato da Renato Criscuolo (violoncello barocco) e Alberto Bagnai (clavicembalo e flauto dolce), in cartellone per sabato 4 luglio.

La ricerca e la sperimentazione prendono slancio anche con l'appuntamento dell'11 luglio: protagonista l'ensemble vocale femminile Musica Picta, con l'esecuzione del celeberrimo Gloria RV 589 di Antonio Vivaldi. Il brano, verosimilmente composto per le fanciulle dell'Ospedale della Pietà veneziano, verrà qui eseguito con un organico di sole donne, nell'intento di restituire al pubblico la sonorità più vicina all'originale. 

Parola e musica saranno abbinate nell'evento del 19 luglio, con l'accostamento di alcuni sonetti di Shakespeare a musiche coeve per soprano, violino e clavicembalo (I Solisti Ambrosiani).

A completare il cartellone, la conferenza "Le stagioni del Barocco", volta ad offrire una panoramica su questo periodo artistico ricco di sfumature e peculiarità, ed infine due mostre di pittura, a cura dell'artista Elisabetta Neri, in cui suggestioni musicali e paesaggistiche si fondono, dando vita ad opere d'arte specificamente dedicate alla manifestazione.